Ricostruzioni
L’impossibile si può fare
Elementi strutturali fortemente compromessi riprendono la loro funzione statica. La nostra promessa è la garanzia di resistenza nel tempo, ottenuta mantenendo l’equilibrio che le antiche strutture hanno raggiunto nel corso degli anni.
Ripeto: acqua è uguale a tempo, e l'acqua offre alla bellezza il suo doppio. Noi, fatti in parte d'acqua, serviamo alla bellezza allo stesso modo. Toccando l'acqua, questa città migliora l'aspetto del tempo, abbellisce il futuro. Ecco la funzione di questa città nell'universo.
[Iosif Brodskij, Fondamenta degli Incurabili]
Se el Paron xe cascà, el Paron tornerà
Il campanile di San Marco ci mostra la determinazione e l’amore dei veneziani per la loro città.
Il 14 luglio 1902, dopo precedenti avvisaglie, la torre vibra come una corda tesa, cadono i primi mattoni, i vetrini-spia (oggi sostituiti dai fessurimetri) si spezzano finché, alle 9:53 di quel lunedì nero, il campanile collassa in 6 secondi in un’immensa nube di polvere e detriti alta 40 metri, con un fragoroso boato che si sente fino a Mestre.
Restano un cratere e un ammasso conico di 15 metri di rovine.
Ma la sera stessa, con voto unanime del Consiglio comunale, la decisione è presa.
Il campanile si ricostruirà, identico e nello stesso punto.
Venezia non rinuncia al suo simbolo e si parte con la ricostruzione al motto di “dov’era e com’era”.
10 anni dopo, alle 11 del 25 aprile 1912, Festa di San Marco, la folla applaude finalmente il ritorno del paron de casa, mentre la Marangona suona dodici rintocchi per mostrare al mondo che nell’incredibile Venezia tutto è possibile.
Tutto si può ricostruire
Nelle ricostruzioni ogni struttura viene valutata per elaborare un progetto conforme alla normativa, nel rispetto degli elementi che la compongono.
Operiamo su ogni singolo elemento
– Fondazioni
– Murature
– Tetto
– Coperture
recuperando, integrando e sostituendo parzialmente ciò che risulta irrimediabilmente degradato.
Molteplici professionalità, esecutori e controllori
Attualmente ci si misura con nuovi concetti di restauro e sulle ricostruzioni intervengono molteplici professionalità
– Architetti
– Ingegneri
– Geometri
ma le direttive da seguire sono, in primis, quelle delle leggi dello stato italiano, successivamente le norme della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Venezia (ente periferico del Ministero della Cultura) e in ultima istanza i regolamenti degli enti locali, regione, provincia, comune.
Prodotti innovativi per ripristinare lo stato dell’arte
L’obiettivo è sanare.
La linea da seguire è il mantenimento dell’esistente.
Oggigiorno esistono prodotti all’avanguardia che consentono di intervenire con massima resa e successo anche nei casi più complessi.
Calcestruzzo cellulare leggero, resine per le ricostruzioni lignee (usate per la maggior parte nelle travature) che garantiscono un risultato quasi indistinguibile dall’originale, mattoni compatibili per sostituzioni di elementi in muratura non recuperabili e laterizi di vari colori, specifici per i restauri.
Promettiamo e manteniamo
Con creatività e coraggio intraprendiamo qualsiasi ricostruzione.
Grazie alle resine e alle procedure individuate volta per volta con il tecnico di riferimento andiamo a ricostruire o sostituire le porzioni danneggiate, senza interventi invasivi su quanto vi è in prossimità.